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TAPPA 8 : ARDESIO-CASTIONE DELLA PRESOLANA

IL MASSICCIO DELLA PRESOLANA

La Presolana è un massiccio montuoso delle Prealpi Bergamasche che raggiunge un'altitudine massima di 2.521 m s.l.m. È situato completamente in provincia di Bergamo, fra la Val Seriana (comuni di Castione della Presolana, Rovetta e Oltressenda Alta) e la Valle di Scalve (comuni di Colere e Vilminore di Scalve). Situato a metà cammino tra la Pianura Padana e le Alpi Retiche occidentali, il Pizzo della Presolana presenta alcuni dei più ricchi giacimenti minerari e fossili delle Alpi. Le cime principali, costituite da roccia calcarea, formano una catena che, andando da ovest ad est, comprende la Presolana di Castione (2.474 m), la Presolana Occidentale (la più elevata, 2.521 m), la Presolana del Prato (2.447 m), la Presolana Centrale (2.517 m), la Presolana Orientale (2.490 m) ed il Monte Visolo (2.369 m). Il versante meridionale (verso Castione della Presolana e le sue frazioni, ed in particolare verso il Passo della Presolana) è relativamente dolce, mentre quello settentrionale è alquanto verticale e sovrasta imponente l'abitato di Colere. Dal punto di vista alpinistico la Presolana è probabilmente la più importante montagna della provincia di Bergamo, per quanto non sia la più elevata (distinzione che spetta al Pizzo Coca, che raggiunge i 3.050 m) e nonostante il fatto che la via normale di salita sia relativamente semplice. Il motivo è legato al gran numero di vie di arrampicata (spesso estremamente difficoltose) che ne percorrono le pareti ed anche alla quota relativamente bassa che facilita l'accesso anche in stagione non buonissima. Alle sue pendici si trovano gli impianti di risalita per sport invernali (in particolare lo sci da discesa) di Colere e del Passo della Presolana ed i paesi circostanti sono località turistiche di una certa importanza.

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Sul sentiero tra la cappella Savina e la grotta dei Pagani

Sono numerosi i sentieri che solcano la Presolana. Uno dei più importanti è il Periplo della Presolana, completato pochi anni fa dalla sezione del CAI di Clusone. Si tratta di un sentiero piuttosto impegnativo, ma anche molto suggestivo, in quanto permette la visione di panorami sulle valli contigue mozzafiato. Unisce il Rifugio Olmo (posto sul versante sud della montagna), con il Rifugio Albani sul versante nord. Partendo dall'Olmo, si scende in Valzurio per poi giungere in Val di Scalve attraverso il Passo di Scagnello (2076 m). Dal passo, il tragitto che porta all'Albani è piuttosto breve e in leggera discesa. Decisamente più impegnativo il tratto di percorso che porta dall'Albani all'Olmo, compiendo così il periplo del massiccio: si passa attraverso una via ferrata che giunge prima al Passo della Porta (2215 m) e poi al Monte Visolo; una volta raggiunto il versante sud nella Valle dell'Ombra, si scalano prima il Passo di Pozzera (2126 m) e poi il Passo degli Agnelli (1940 m) prima di tornare nuovamente al rifugio Olmo.

La Presolana è inoltre attraversata dal Sentiero delle Orobie, un lungo percorso (circa 85 chilometri) suddiviso in 7 tappe che tocca altrettanti rifugi delle Orobie Orientali; la Presolana ne viene attraversata nell'ultimo tratto che porta dal Rifugio Albani al Passo della Presolana (1297 m).

Esistono numerosi altri sentieri che attraversano i boschi della Presolana, quasi tutti sotto la vigilanza del CAI: i sentieri 315, 316, 317, 318, 319, 320, 326 (via ferrata del Passo della Porta), 327 (quest'ultimo inizia a Clusone e percorre il crinale che dalla città porta sino a 1950 m di altezza, sotto la Cresta di Valzurio, l'imponente spigolo ovest della Presolana) permettono tutti di percorrere i boschi di conifere del versante sud; i sentieri (sempre numerazione CAI) 311, 401 (che sono parte del Periplo della Presolana), 402, 403 e 404 permettono invece ampie vedute sul dolomitico versante nord del massiccio.

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Rifugi

Considerata l'importanza sia alpinistica che escursionistica del massiccio, sono presenti in buona quantità dei rifugi.

Versante sud:

Rifugio Olmo (1819 m) - Costruito in onore del presidente della sezione CAI di Clusone Rino Olmo perito agli inizi degli anni novanta in Presolana

Rifugio Malga Cornetto (1523 m)

Rifugio Malga Cassinelli (1568 m)

Bivacco Città di Clusone (2085 m)

Rifugio Baita di Campo (1526 m)

Versante nord:

Rifugio Luigi Albani (1939 m; proprietà del CAI di Bergamo)

Rifugio Cima Bianca (2072 m)

Rifugio delle Aquile (2225 m)