Alta Via delle Grazie

logo

Community

Prima di partire

Perché l’esperienza del cammino sia gratificante, e non viceversa fonte di inconvenienti, è importante che nelle settimane precedenti la partenza si intensifichi la preparazione, confrontandosi anche con percorsi che abbiano significativi dislivelli di salita e discesa, vista la conformazione del territorio su cui si sviluppano le 13 tappe del Cammino dell’Alta Via delle Grazie. Ci si alleni a camminare con lo zaino a pieno carico, all’incirca il 10% o poco più del proprio peso, con ai piedi le scarpe che verranno usate per il cammino e, se non si è usi, abituandosi all’uso dei bastoncini da trekking.                  

 

Lo zaino: è il fedele compagno che ci supporta lungo tutto il cammino, deve essere robusto, con una capienza adeguata, 40/50 litri, regolabile, con una confortevole allacciatura in vita, schienale traspirante, con tasche ben distribuite in cui suddividere il materiale necessario, utile con l’apertura di fondo dove mettere il sacco-lenzuolo o sacco a pelo per comodità di estrazione. Non dimenticare la copertura impermeabile dello zaino da usare in caso di pioggia.

 

Le scarpe: Vista la tipologia del percorso è fondamentale optare per scarpe/scarponcini di buona qualità, della giusta misura, ne stretti ne larghi, che garantiscano una buona tenuta contro le intemperie, con suola ben tassellata adatta a percorsi di montagna. Se rimane spazio nello zaino e forza per sostenerne il peso è consigliabile aggiungere un paio di scarpette leggere, o sandali da cammino, da usare nei tratti facili e nei momenti di relax, utili per alternare l’uso della stessa scarpa, magari bagnata, e per prevenire o alleviare la formazione di fastidiose vesciche. Importante per questo problema indossare calze tecniche con rinforzi  nei punti di maggiore sfregamento, della giusta misura e asciutte. Avere con sé quindi calze di ricambio. Intervenire subito al primo arrossamento con le prevenzioni consigliate.    

 

I bastoncini da trekking: sono di aiuto alla ripartizione dello sforzo fisico del cammino, coinvolgendo non solo arti inferiori ma anche i superiori, contribuendo ad un movimento completo e dinamico di tutto il corpo, agevolando lo sforzo in salita e alleggerendo il carico sulle articolazioni in discesa.