Alta Via delle Grazie

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6° Tappa    Gandino-Fiobbio

Da Gandino (dopo aver ammirato la monumentale Basilica di S.Maria Assunta e il vicino museo di arte sacra) è previsto, il sesto giorno, il trasferimento a Fiobbio, paese natale della Beata Pierina Morosini. Lungo il tragitto soste importanti al Santuario di Altino (in territorio di Vallalta di Albino)
 

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Partenza: Gandino (BG) 
Arrivo: Fiobbio (BG) 
Lunghezza: circa 19.4 Km

Asfalto: 60%

Sterrato: 30%

Sentiero: 10%
Dislivello Ascesa: circa 819 m
Dislivello Discesa: circa 934 m

GPX: SI

Periodo Consigliato: Maggio-Ottobre

Provviste: si consiglia di portarsi il pranzo al sacco.
L’acqua potabile: La si può trovare all'incirca dopo 3 ore di cammino in località Valoc  e nei pressi del tornante della Valle Rossa .

 

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Descrizione Tappa

 

Dalla Casa Madre delle Suore Orsoline andiamo a destra in Via del Castello e di seguito in Via Opifici dove, a destra, si stacca un percorso pedonale che scende in Via Menotti. Si attraversa la strada di fondovalle, Via Fontanella, per imboccare al lato opposto Via S. Elisabetta. Si sale fino alla dismessa Chiesa omonima. A sinistra della Chiesa si percorre il sentiero che ritrovando la strada ci porta prima in Via Croce Ina e poi in Via Cima Peia. Si attraversa il piccolo borgo storico di Cima Peia e si prosegue in Via Cà Bertocchi. Sulla stessa strada, che diventa Via S. Rocco, oltrepassata la Chiesetta, si cammina fino a incrociare, a destra, la segnalazione del Cammino che indirizza su una strada rurale che sale in direzione Monte Croce. La si segue lungo alcuni tornanti fino alla curva dove, ATTENZIONE al segnale, si devia a destra su una strada sterrata. Subito dopo, a sinistra, si segue il sentiero che sale attraverso il bosco e giunge a una strada, seguendola si valica il crinale e all’altro versante, poco dopo, si raggiunge la strada proveniente dal Monte Croce.  ATTENZIONE  20 m a sinistra e poi subito a destra su una corta strada di servizio di alcune belle baite. All’ultima di queste, si segue a sinistra l’indicazione che ci fa aggirare la staccionata che attraversa verso sud il pianoro erboso. La successiva segnalazione ci dirige a sinistra sul sentiero che costeggia il prato e scende alla sorgente Valoc. Si prosegue sul sentiero segnalato che percorre il lato sinistro della piccola valle fino a incrociare e immettersi sul sentiero CAI 513 (A. Caslini). Dopo un lungo tratto nel bosco si fuoriesce al tornante della strada della Valle Rossa. Sorgente d’acqua in loco. Andiamo a sinistra e subito dopo, prima del valico della Forcella, entriamo a destra in uno slargo, al limite del quale si trova il segnale della vecchia strada rurale della Valle Rossa che seguiamo discendendo per un buon tratto fino ad incrociare la segnalazione del sentiero che risale a sinistra.

Lo seguiamo per un buon tratto giungendo alla località Moletti. Si cammina ora, in direzione ovest, su un’agevole strada asfaltata che al suo termine incrocia quella proveniente dal santuario di Altino. Si va a destra e si cammina per circa 3 Km fino a giungere al panoramico Santuario della B. Vergine di Monte Altino. Ammirato il Santuario e il grande panorama si deve ripercorrere all’indietro la strada dal Santuario fino a una Cappellina, circa 700 m, dove si va a destra verso la  Santella dedicata ai militari caduti in servizio. (NB per qualsiasi motivazione, se si vuole evitare il tratto andata e ritorno dal Santuario si segue già all’andata, giunti in questo punto, la deviazione verso la Santella). L’inizio del sentiero fiancheggia la recinzione e al vicino incrocio si va a sinistra in direzione Casale. Lo si segue facendo attenzione alla deviazione, a sinistra, nei pressi di una villetta , si continua fino a pervenire in Via Colle Gallo a Casale. Dalla Via Oprando Abate si giunge al piazzale della Chiesa del S. Cuore di Gesù. Dal lato opposto si scende in Via Ansuino Abate che va seguita fino all’incrocio con la strada provinciale, Via Endine. Andiamo a destra e poco dopo a sinistra in Via del Cereto che si lascia subito, a sinistra, per il sentiero che attraversa un prato e continua tra bosco e baite fino a confluire in Via Plazza. Si segue lungamente questa via che scende placidamente tra i prati in direzione di Abbazia, si collega a Via S. Bernardo di Chiaravalle e dal passaggio pedonale si entra in Piazza Benedettini dove sorge l’antica Abbazia di S. Benedetto.  Si prosegue a sinistra in Via Tribulina e successivamente in Via S. Benedetto fino all’incrocio con Via S. Antonio, che lasciamo a destra per proseguire e giungere al piazzale antistante la Chiesa Parrocchiale di Fiobbio, luogo che custodisce il corpo della Beata Pierina Morosini.  Nell’adiacente Casa della Comunità si trova l’accogliente ospitalità.

 

Indicazioni Percorso
Gandino (552 mt) – Via del Castello – Via Opifici – strada fondovalle – Via S. Elisabetta

 

Peia – pedonale – Via Cima Peia – Via S. Rocco – strada Forcella di Ranzanico (958 mt) – sentiero 513 A. Caslini Forcella Valle Rossa – sentiero 513 strada Santuario B. Vergine del Monte Altino Vall’Alta (Albino)

 

Vall’Alta (Albino) – ritornare all’indietro per 700 mt per riprendere a dx sentiero 513 per Casale (Albino) – (opzione percorso abbreviato: sentiero+strada per Dossello – Abbazia – Fiobbio) prendere a sinistra la strada Silvo Pastorale Costa del Misma  – sentiero 511 per Fiobbio – luogo aggressione Beata Pierina Morosini – Via Valle del Muto

 

Fiobbio (463 mt) – Chiesa Parrocchia S. Antonio da Padova – urna Beata P. Morosini – Casa parrocchiale

 

Luoghi Importanti sulla Tappa

Santuario Beata Vergine del Monte Altino: Vall’Alta (Albino)
In posizione panoramica,circondato da boschi, mantiene intatto il suo fascino.
Apertura: tutto l’anno.

 

Santuario S. Maria del Misma: Cenate Sopra
Eremo sulla costa della montagna è un invito alla contemplazione della “Grazia”.

 

Chiesa Parrocchiale S. Antonio da Padova-Urna Beata Pierina Morosini: Fiobbio
Il luogo sacro trattiene lo stupore per la grande e forte testimonianza offerta.

 

Foto 

 

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