Alta Via delle Grazie
5° Tappa Parre-Novazza
Il quinto giorno, salendo da Parre a Novazza, si tocca il Santuario della Madonna delle Lacrime, che a Ponte Nossa è anche chiesa parrocchiale e ricorda la miracolosa lacrimazione mariana (la prima certificata addirittura con un atto notarile) del 1511 si incontra poi lo storico paese di Parre, ricco di tradizioni folcloristiche e gastronomiche, capoluogo della pastorizia valligiana
Partenza: Parre (BG)
Arrivo: Novazza (BG)
Lunghezza: circa 18.5
Asfalto: 40%
Sterrato: 30%
Sentiero: 30%
Dislivello Ascesa: circa 867 m
Dislivello Discesa: circa 655 m
GPX: SI
Periodo Consigliato: Maggio-Ottobre
Provviste: si consiglia di portarsi il pranzo al sacco.
L’acqua potabile La si può trovare lungo tutto il percorso.
Sulla pista ciclo pedonale possibilità di sosta al ristorante “ Il Moro".
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Descrizione Tappa
Dal sagrato della Chiesa Parrocchiale di Parre si segue, a destra, Via Monterosso, passando sotto un antico arco si sale in Via Spineto, dove si stacca, a destra, la mulattiera che sale verso il monte. Imboccata, dopo un breve tratto, a sinistra, si prende il sentiero che conduce, con ripidi tornanti, al suggestivo Santuario della SS. Trinità. Al lato opposto, a nord, si scende alla fontana poco distante e si segue, a destra, la mulattiera che conduce alla chiesetta degli alpini e da qui, a sinistra, all’incrocio nei pressi di una fontana. Ci si dirige a nord sulla Via Monte Alino e si prende, a destra, il sentiero Alto Serio che scende nel bosco. Lo si percorre lungamente seguendo le varie diramazioni e le apposite segnalazioni che portano in discesa a fiancheggiare la strada provinciale della Valle Seriana. ATTENZIONE, nei pressi di una piattaforma ecologica, seguire il sentiero al suo lato che conduce infine alla strada asfaltata Via S. Alberto e alla località S. Alberto. All’incrocio, con semaforo, sulla strada provinciale, si attraversa e si va a imboccare il caratteristico “ponte che balla” che ci trasferisce alla riva opposta del fiume Serio. ATTENZIONE Seguiamo a sinistra la bella ciclabile, lasciando a destra il segnale del Cammino di 7 giorni. Continuiamo a sinistra fino a confluire in Via A. De Gasperi a Villa d’Ogna. ATTENZIONE, a sinistra, si prende il percorso ciclopedonale che riattraversa il fiume Serio e, subito a destra, ci conduce fino alla strada che porta al ponte stradale di Villa d’Ogna. Si attraversa e sul marciapiede opposto si va a sinistra e subito a destra camminando lungo la strada provinciale della Valle Seriana, in direzione nord, per circa 400 m. ATTENZIONE, poco dopo la pensilina degli autobus, si attraversa, a sinistra, la strada provinciale e si prende la strada di fronte segnalata “Sentiero dei sapori”. Passando tra aziende agricole e sentieri si seguono le indicazioni che ci conducono dapprima alla frazione di Ludrigno, che si attraversa, e successivamente a quella di Cerete. Si sale ancora e si prosegue sulla strada pastorale che ci porta verso la Valcanale.
Si sta su questa traccia fino alla deviazione segnalata, a destra, per il sentiero che scende al fondovalle del torrente Acqualina e, attraversato il ponticello, risale l’opposto versante per un breve tratto. Si sta a destra, direzione est, sulla strada sterrata fino ad incrociare la strada carrozzabile della Valcanale, la si attraversa in diagonale prendendo il ben segnalato sentiero che sale nel bosco e che poco dopo si congiunge alla mulattiera che dalla contrada Marinoni sale al grazioso borgo dei Bani di Ardesio in Via di Tess. Si sale poi a destra in Via Case Nuove e a sinistra si raggiunge la Chiesa di S. Giovanni Battista. Passando tra i vicoli adiacenti si segue la strada che porta a un vicino nucleo di case storiche e infine sulla Via Varisco/Via Miniera. Questa strada ci accompagna ora in piano e poi con una lunga discesa fino a Novazza, prima in Via Papa Luciani per concludere il tragitto all’accogliente ospitalità pellegrina in via Aldo Moro.
Indicazioni Percorso
Parre – Via Labiolo – Vicolo Dosel – Via Roma – Chiesa Parrocchiale S. Pietro – (opzione percorso abbreviato: no salita al Santuario, collegameno diretto con Via Campella) – Via Monterosso – sentiero per salita al Santuario SS. Trinità – discesa su Via Campella – Via Quinta Valle – Via A. Cossali – sentiero Alto Serio per S. Alberto (Villa d’Ogna)
Villa d’Ogna – attraversamento provinciale – ponte ballerino – sx ciclabile per Villa D’Ogna – sx ponte sul fiume Serio – dx strada provinciale per Ardesio – dopo 400 mt sx sentiero dei sapori per Ludrigno
Cerete – ponte Torrente Acqualina – Rizzoli – mulattiera Bani di Ardesio (1025 mt) – strada per Novazza (Valgoglio)(862 mt) – B&B Cà Rosei
Luoghi Importanti sulla Tappa
Santuario SS. Trinità – Parre: paese dalle tradizioni uniche, il suo Santuario con le eleganti arcate, dall’alto del monte Clusen, spicca sulla vallata.
Ponte Ballerino: Villa d’Ogna
Sospeso sul Fiume Serio, sorretto da funi portanti, “balla” e fa ballare il passante.
Bani di Ardesio: paesino che mantiene intatto un borgo di antiche case.
Qui si prodigò Don Francesco Brignoli (ol pret di Bà) da cui accorrevano in cerca di un consiglio, di un aiuto materiale e spirituale fedeli giunti da paesi vicini e lontani. Lascia dietro di sé la testimonianza di una vita di santità spesa per il prossimo.
Chiesa di San Michele Arcangelo: a Colarete (Novazza) , gioiello da visitare, nel giorno di lunedì alle ore 20 si celebra la santa messa
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